due giornaliste (alle prime armi) e il loro modo di vedere la rassegna continentale

29/06/08

(por fin) Reyes de Europa

Sono loro, i campioni d'Europa sono loro, le Furie rosse. Grazie a un golazo di Fernando Torres, la Roja si aggiudica il titolo e batte la Germania. I crucchi avevano fatto un po' di pretattica con l'infortunio di Ballack alla vigilia (ma chi ha creduto fino in fondo che il capitano non ce l'avrebbe fatta?), ma in campo non hanno impensierito los hombres de Aragonés, orfani invece del capocannoniere Villa.
Ikerino ha così potuto alzare il trofeo Henri Delaunay e dopo 44 anni i rossi non sono più belli ma perdenti, come invece appaiono ora i tedeschi. Domani fiesta grande a Madrid e per noi italiani almeno una consolazione c'è: siamo usciti ai rigori contro i campioni d'Europa e siamo l'unica squadra che non ha perso contro di loro nei tempi regolamentari...

28/06/08

anche i calciatori sono stati bambini

belli o brutti....anche i calciatori sono stati bambini...grazie a questo blog, ho trovato tantissime foto di calciatori quando ancora non erano famosi....alcuni non giocano in euro2008, ma erano troppo dolci e carini, o troppo ridicoli per non essere inseriti...ecco la seconda slideshow della premiata ditta euroduemilaotto...e il bello deve ancora venire!!!

27/06/08

¡España, de película!





¡España, de película!, il titolo del elmundo.es traduce bene la gioia iberica - e anche la mia - per una finale tanto attesa...L'espressione in spagnolo è paragonabile alll'italiana da sogno. e speriamo che ci sia l'happy ending. Nell'altra foto la faccia della sconfitta, la nostra odiata Russia è fuori dal torneo.
¡
Y ahora a por Alemania!



26/06/08

Germania-Spagna purché se magna

Eccoci all'ultima tappa di questo Europeo senza infamia e senza lode (ma anche no). La Spagna ha eliminato la Russia, rea, a nostro modo di vedere le cose, di aver sconfitto ai quarti la nostra cara Olanda, più volte ribattezzata squadra 'ndo cojo cojo. Adesso, si sa, cominceranno tutti i pronostici di questo mondo, ma Bradi Pina e la fille de poche, che non ci azzeccano nemmeno per miracolo, si astengono. Qualcuno già immagina la spocchia dei crucchi se dovessero vincere per la quarta volta questo europeo, altri hanno un debole per i cugini spagnoli (e probabilmente tra questi c'è la fille de poche...). Noi intanto stiamo preparando le nostre particolarissime classifiche con dei premi particolarmente speciali. Non abbandonateci!

La rivincita delle WAGs

Diciamo la verità, le vere WAGs, quelle autentiche, restano sempre loro: le inglesi, le allegre zoccolette di Windsor. All'inizio dell'Europeo avevamo promesso di parlare almeno di una wag alla settimana, addirittura avevamo pensato di proporne una al giorno, ma poi c'è passata la voglia. A parte Sylvie Van Der Vaart e Nereida Gallardo, nessuna ci ha ispirato particolarmente. Le fidanzate dei calciatori che hanno partecipato a questa edizione della rassegna continentale non hanno fatto notizia se non per le foto senza veli. Sono lontani i tempi in cui Victoria Beckam e compagne spendevano centinaia di migliaia di euro in un solo pomeriggio, e non a Corso Buenos Aires o via Condotti, ma in minuscoli paesini insignificanti della Germania. Solo Cristiano-truzzo-Ronaldo (foto a destra con Nereida, già al mare in questi giorni) ci ha regalato qualche emozione con una storia alla Sarkozy (stesso anello a due fidanzate diverse), per il resto noia totale. Le WAGs italiane poi... l'unica cosa che sono state capaci di dire è stata un'implicazione logica foriera di sfiga: "Se l'Italia vince/ se il mio fidanzato segna... MI SPOGLIO". E che cos'è?! Ma non sanno proprio fare altro! Immaginate che bella una conversazione tra un calciatore e la fidanzata spogliarellista (perché alla fine quello sono, non parlatemi di foto artistiche, non esistono più). E poi la Santarelli (foto a sinistra) che rompe? Che Corradi la Nazionale non la vede (e non la vedrà più) nemmeno col binocolo. Non si spiega nemmeno perché abbia ritrattato dopo che l'Italia ormai aveva perso. E Belen (prima foto in alto a sinistra anche loro già al mare, a Milano Marittima)? "Se Marco segna mi spoglio"... Anche se si suppone che Borriello sia ormai abituato a vederla nuda sui giornali, magari, essendo partenopeo, un po' di gelosia la cova, e se fosse effettivamente entrato, la proposta della sua ragazza poteva essere interpretata come una minaccia e fungere da deterrente.
Comunque, adesso che i loro "ziti" sono usciti dall'Europeo, le varie Nereida, Belen, Cecchetto (foto in basso a destra col suo Luca Toni)
tornano a essere vere protagoniste e, seguite a vista dai paparazzi, mettono in mostra i super-fisici così comme mamma natura (e papà chirurgo) le ha fatte.

23/06/08

Separati alla nascita/13

Spagna-Italia non ci ha lasciato solo tanta amarezza, ma anche una verità inconfutabile: David Villa è Augusto De Megni. Lo spauracchio dei buzzurri (che poi non è che abbia fatto chissà che) in realtà è il vincitore del Grande Fratello 6, che evidentemente, dopo aver visto la sua incapacità come portiere prima e come uomo di spettacolo poi, s'è dato all'attacco.

Pseudo PAgeLLE dei buzzurri/4-The end

Io qualche brutto presentimento l'ho avuto, soprattutto grazie alla spocchia di alcuni giornalisti-opinionisti-cacaziretti che erano convinti che tutto faceva pensare a una vittoria dell'Italia sulla Spagna. Invece no, contro i nanetti del nonnetto Aragonés i rigori ci sono stati un'altra volta fatali, a confermare che la finale del 2006 vinta dal dischetto era semplicemente l'eccezione che conferma la regola: nella maggior parte dei casi dagli 11 metri ci va male! Abbozziamo dei giudizi sui buzzurri con la tristezza bastarda che ci taglia le gambe.

BUFFON - Bravo, ma Casillas stavolta è stato più bravo di lui.
ZAMBROTTA - Meglio delle altre volte, magari il Milan non ha fatto proprio una vaccata a prenderlo.
PANUCCI - Non odia abbastanza l'ex moglie spagnola. E c'ha pure il figlio che si chiama Juan.
CHIELLINI - Veramente bravo. E poi con quel naso spaventa tutti gli avversari.
GROSSO - Come per Grande Grosso e Verdone, merita un Nastro d'argento, magari da mettere tra quei capelli astrusi.
AQUILANI - Aveva l'occhio pallato, visibilmente spaventato. Pivello.
DEL PIERO - Poca roba.
DE ROSSI - Dice che davanti ai rigori non si tira mai indietro, ma dopo Manchester avrebbe potuto rivedere questa sua decisione... Ingiustificatamente impavido.
AMBROSINI - Per me è sempre bravo, ma si sta preoccupantemente invecchiando. Forse la Rai lo ha inquadrato nel momento sbagliato, sembrava avesse 20 anni di più.
PERROTTA - Forse avrebbero fatto meglio a lasciarlo per strada quella sera.
CAMORANESI - Finalmente potrà andare dal barbiere.
TONI - Sacco di patate. E per favore, adesso via quei baffi che sembrano quelli dei ragazzi delle medie al primo pelo...
CASSANO - Magie nel primo tempo, poi si è spento. Ma almeno non ha picchiato nessuno per tutto l'Europeo.
DI NATALE - Mah, mi sa che è entrato troppo tardi.
All. DONADONI - Poraccio al cubo. E comunque affrontare una competizione importante con il fiato
di Lippi sul collo non sarebbe stato facile per nessuno.
ITALIA - Ha pagato soprattutto la pochezza offensiva e la spocchia della stampa, che porta una sfiga immonda. Come dice Cesare Cesaroni (e qui ci sta, visto che deriva dagli spagnoli Los Serranos...): Che amarezza!

relax in stile tedesco

il derby con la turchia non li spaventa affatto. così la germania si prepara alla semifinale con gli odiati cugini turchi, prima la bellezza in bicicletta, jens lehmann sale su una bici e si diverte così, poi sempre il portiere in compagnia di trokowsky e metzelder (ma soprattutto chi è quella sciacquetta????), poi arne friedrich e philippino lahme che giocano a ping - pong - già ai mondiali avevamo visto una foto simile, se i due fossero compagni di stanza sarebbe veramente una cosa stranissima - poi metzelder si intrattiene con un giovane tifoso, per altro nota bene il look di metzelder sembra uscito da un locale esclusivo, invece è su un barcone sul lago maggiore.



le mani di iker



la gialappa's sancisce il momento con la musica di ennio morricone, noi scegliamo quest'immagine, iker casillas para il rigore a de rossi, per noi è l'inizio della fine per loro sono le porte del paradiso.

¡Chao, chao Italia!



no. non c'è nessun errore, gli spagnoli alla fine della conversazione lo usano come noi. ci hanno battuto ai rigori, hanno esorcizzato la racha negativa di 24 anni senza raggiungere i quarti, hanno vendicato antonio lecquio, luis enrique, salinas e tutti quelli che dovevano vendicare. escono i campioni del mondo, battuti dagli "sbarbatelli" spagnoli (24 anni fa torres non era neanche nato) guidati da nonno aragonés, siamo stati battuti dalla freddezza di iker casillas, tanto bravo da battere il migliore al mondo....¡y ahora a por rusia! Adiós Italia, badate che
Adiós non è la città navarra

21/06/08

russia ci fai schifo

la russia deve essere eliminata, deve uscire alle semifinali, deve uscire in maniera barbina, deve uscire in modo rocambolesco, deve soffrire. Perchéééééééééééééé? gli uomini di guss hiddink, già alla guida di una delle più grandi squadre 'ndo cojo cojo del mondo: l'australia, hanno sconfitto la nostra amata olanda. sì perché è inutile nascondere che quando ci hanno sconfitto eravamo quasi felici, perché hanno giocato divinamente e perché dio bimbo sono la squadra più 'ndo cojo cojo di questo europeo, per la sottoscritta batte anche la germania dove giocatori brutti abbassano la media in maniera irrimediabile, qui invece non esiste un giocatore che si possa definire brutto, tutti ma dico tutti anche il folletto di 196 cm di van der sar è bellissimo, mai quanto i più belli: robin van persie e l'allenatore - sì, l'allenatore - bello d'annata per nostra stessa definizione marco van basten. per farvi capire il volume della perdita, ecco alcune foto e capirete perché odiamo la russia.



Separati alla nascita/12 (in diretta)

mentre guardiamo uno strano quarto di finale inaspettivamente noioso fra olanda e russia, senza riuscire a togliere gli occhi di dosso da van basten. ecco due separati in diretta, il primo caso è quasi una coppia di gemelli, rooney pork e il giocatore russo Aleksandr Anyukov. Il secondo caso, sempre un giocatore russo Renat Yanbaev e l'amico di Harry Potter Ron Weasley.




Mamma li turchi! Slaven ci mancherai

Il bello e il brutto del calcio. In nemmeno due minuti cambia tutto: l'Europeo perde una squadra che aveva suscitato molta simpatia, ma soprattutto Bradi Pina e la fille de poche perdono un personaggio cui si sono affezionate in pochissimo tempo e che si proponevano come miglior candidato per il titolo di Bello d'annata. La Croazia viene eliminata dai turchi in modo a dir poco rocambolesco e il ct Slaven Bilic torna a casa. E dire che all'inizio non la amavamo affatto questa squadra, colpevole di avere impedito all'Inghilterra di essere presente alla fase finale della rassegna continentale. Ma quando abbiamo osservato bene questo allenatore non ancora 40enne, con l'orecchino all'orecchio sinistro, la passione per la musica, la laurea in legge, la conoscenza di quattro lingue, non abbiamo potuto fare a meno di amarlo. E pazienza se poi non è che stia invecchiando troppo bene e abbia ammesso di caricare la squadra facendo ascoltare ai giocatori musica di estrema destra. Da giovane, quando faceva il difensore centrale, avrebbe potuto vincere i nostri premi a mani basse, ma anche oggi, il chitarrista dei Rawbau conserva il suo fascino. Tamarro fuori (con sigaretta e orecchino e gli stessi completi di Ahmadinejad), colto dentro per tradizione di famiglia (suo padre è un docente di economia). Slaven ci mancherai!

20/06/08

Incroci pericolosi/4

Dopo aver espresso il nostro amore incondizionato per Felipe Scolari, salutiamo il Portogallo a modo nostro, con due incroci dai quali ricaviamo giocatori lusitani.
Se si somma il romeno Adrian Mutu con l'attore di origine colombiana John Leguizamo abbiamo l'attaccante Hélder Postiga.
Addizionando invece l'ex pallavolista brasiliano Mauricio Lima con il perfido Fabrizio Corona, ecco che spunta il portiere Ricardo.
Guardando invece la partita di stasera, il turco Tuncay Sanli ci ha fatto pensare a un incrocio tra Valerio Staffelli, il tapirologo di "Striscia la notizia", con il cantante degli Stadio Gaetano Curreri.
Tra somiglianze e incroci, Pina e la fille de poche non riescono più a guardare una partita senza scervellarsi a capire a chi somiglia ogni giocatore. Non stiamo bene...




san cuartos, aiutaci tu....

mentre in italia si parla ancora del biscotto che non fu...in spagna sono già pronti. hanno addirittura creato un santo ad hoc per passare i quarti. chi fa il tifo per la spagna - chi vi scrive, vi prego non osate chiedermi per chi tiferò domenica, rimettereste solo il dito nella piaga - sa che da anni hanno le squadre migliori del torneo, ma sempre e inspiegabilmente non riescono a superare l'ostacolo dei quarti. anche al mondiale sembravano i migliori o, per lo meno, ci hanno regalato il miglior inno di una squadra dai tempi di football's coming home, ma invece eccoti che zidane torna ad essere il migliore e li butta fuori. quest'anno senza il canotto-raúl gonzález blanco, gli uomini di aragonés hanno brillantemente battuto russia, grecia e svezia e villa è capocannoniere. ma qui vogliamo parlarvi di altro, per superare il turno i nostri urlano vendetta, a luis enrique tassotti gli deve una rinoplastica, nella partita contro i cugini più sanguinosa della storia e si attaccano a qualsiasi cosa e dopo aver creato un santo per le nubili, sant'antonio da padova non ricordo bene la pratica ma ogni anno ci sono le file nelle chiese dedicate al santo in spagna, e addirittura la benedizione dei nostri amici animali, ecco san cuartos, il santo che aiuterà la spagna a passare i quarti. dalla web ci sono anche elencati 10 buoni motivi per la vendetta, ve li traduco:
  1. Perché Villa-Villa-Maravilla vendicherà Luis Enrique di Mauro Tassotti (il macellaio di Milano), si riferisce alla gomitata inferta dall'ex milanista in faccia dell'attaccante asturiano
  2. Perché romperemo la striscia negativa di 88 anni senza vittorie proprio battendo i campioni del mondo italiani
  3. Perché di 22 giugno abbiamo perso con il Belgio, l'Inghilterra, la Corea del Sud, e questa volta ci leveremo il sassolino dalla scarpa
  4. Perché se si arriva ai rigori, Buffon farà fede al suo nome
  5. Perché salveremo l'onore della sorella di Zidane inficiato da Materazzi durante Germania 2006
  6. Perché dobbiamo risarcire l'errore di Salinas davanti alla porta di Pagliuca nei Mondiali di Usa 94
  7. Perché questa domenica chiederemo tutti la pizza per strafogacerla anch se i peperoni fanno fare aria
  8. Perché sono i re del "jogo porco" (gioco sporco) e lo cantavano già gli Hombres G "Stronzi di merda" (gli Hombres-G sono un gruppo rock spagnolo degli anni '80 hanno dedicato una canzone all'Italia piena di stereotipi, ma bellissima: Venecia)
  9. Perché inondano le nostre spiagge d'estate con il loro look tamarro per prenderci le ragazze
  10. Perché ci hanno lasciato a Lecquio, che si mette con la nostra miglior rappresentante della periferia la Esteban (due icone kitsch e della cronaca rosa iberica).
almeno per questo dovrebbero vincere loro.....



adeus felipe, sentêm saudades do você!

gli esperti di calcio direbbero: la miglior germania ha sconfitto il peggior cristiano ronaldo, anche perché nel complesso il portogallo ha giocato abbastanza bene. ma noi non vogliamo parlare del primo quarto di finale anche se ci mancherà il truzzo cianotico (per tutti cristiano ronaldo), il nasino di hélder postiga, il bello, eppur camionista mereilles e il visino del dolce joão. più di ogni altra cosa, la nostra vita non ha più senso senza luiz felipe scolari. felipão non è solo identico a gene hackman, è un assoluto mito. durante il mondiale, io e la pina stampavamo le sue foto manco fosse david beckham. anzi meglio, meglio perché felipão è un po' il signore sulla cinquantina che con la sua ironia ti fa ridere sul bus e che vorresti come vicino di casa. guardarlo durante le partite è uno show nello show, si agita, ride sornione, si copre la faccia, sbraita e se la prende con il quarto uomo. non ci riesce proprio immaginarlo alla guida della squadra più cool e posh del mondo, il chelsea. non me lo posso immaginare - anche se va alla guida della squadra più 'ndo cojo ndo cojo del pianeta calcio -, a noi mancherà e come si dice nei funerali, ci piace ricordarlo così mentre abbraccia la mascotte del mondiale del 2006 goleo e mentre si rende protagonista, grazie ai suoi sketch comici, degli allenamenti del portogallo. ecco tre immagini che vi faranno capire perché felipão adoramos vocês!



una classica espressione di scolari...




scolari showman



19/06/08

Separati alla nascita/12

con la svezia fuori dai quarti quasi stridono questi due separati alla nascita, ma noi ve li proponiamo lo stesso. nel primo ecco il preferito della giovane fille de poche, il barbuto olaf mellberg, con un altro dei suoi amati l'attore ewan mcgregor nelle vesti di obi-wan kenobi in non so quale star wars. nella seconda, christian wilhemsson e un altro amato dalla fille, il frontman degli adorati coldplay chris martin.





farväl sverige

prendete una sfilata di moda senza modelle, prendete un panino senza la nutella, una miss con la cellulite e le smagliature aggiungetevi la giusta dose di tristezza e otterrete il nostro stato d'animo dopo l'eliminazione della svezia. soffriamo non perché siamo interiste - per carità di dio -, non perché in noi scorre sangue scandinavo - chi ci conosce lo sa, siamo le due meno svedesi su tutta la faccia della terra -, ma perché con l'uscita della svezia, va via la squadra che si contende il titolo di più bella di euro2008, o se preferite squadra 'ndo cojo cojo, a partire dall'ex udinese isaksson fino ad arrivare a ibrahimovic, in questa squadra non sai proprio dove buttare lo sguardo. biondi, castani, rossicci ci sono per tutti i gusti. è persino difficile sceglierne uno rappresentativo dell'intero sistema Svezia, ma come recita lo spot della casa sportiva di Herr Adi Dassler: impossible is nothing. eccoci, dunque scervellarci e litigare per darvi un assaggio di questi belli, per ognuna delle cinque sezioni e invece no, dopo liti furibonde eccoci....un 11 perfettamente schierato, con il meglio che la squadra scandinava sa offrire, segnaliamo in foto comunque la trinità svedese: olof mellberg, freddie ljungberg e markus rosenberg.









18/06/08

Incroci pericolosi/3

dopo incroci possibili e divertenti, eccone due che hanno il sapore amaro della sconfitta. sì stiamo parlando del cittì più odiato del pianeta e di uno degli attaccanti più belli della terra: raymond domenech e thierry "titì" henry, che ogni volta che lo guardi ti chiedi perché la moglie lo abbia lasciato? oggi, con questi incroci dedicati ai nostri migliori avversari, infatti non importa quello che dicano, se questa francia fa schifo, o altro..ma la francia è sempre il nostro miglior avversario. Bando alle ciance, ecco gli incroci di oggi, il primo è suggerito dal signor marco della gialappa's ed è dannatamente vero...da un mix del mitico borat con beppe bergomi versione mundialito, ecco una versione d'annata del ct francese, quando ancora vestiva la maglia del paris saint germain. il secondo è un caso che farà discutere: dall'unione del bellissimo candidato alle presidenziali usa, idolo di tutti, barack obama con la cantante alicia keys e un canotto...ecco titì henry. so che questa ultimo incrocio desterà scandalo, ma nessuno fermò il dottor frankenstein e nessuno può fermare me e la pina.



Pseudo PAgeLLE dei buzzurri/3

Con la lentezza che mi contraddistingue in questo periodo, arrivo anche io a dire la mia sui cari buzzurri, i cavalieri che fecero l'impresa. Contro l'insipienza della Francia di ieri sera se la sono cavata egregiamente, niente patemi d'animo, anche perché la partita s'è messa subito in discesa con l'infortunio di Ribery (poverino) e l'espulsione del deficiente Abidal. Adesso però non esaltiamoci troppo, altrimenti la Spagna ce se magna... Io sono sempre per il volare basso (sono sportiva da una vita, ergo terribilmente scaramantica).

BUFFON - È il miglior portiere del mondo e lo ha dimostrato ancora una volta. Ma com'è che uno come lui, che ne ha già viste tante, non riesce a guardare il compagno che tira un rigore ancora nemmeno tanto decisivo? E soprattutto, perché la Seredova si è nascosta quando si è accorta di essere inquadrata? L'abbiamo vista in tute le salse, di cosa dovrebbe vergognarsi, di sapere a memoria l'inno di Mameli?
ZAMBROTTA - Molto meglio, ma per farci scordare l'erroraccio contro la Romania deve fare almeno un gol in rovesciata decisivo al 94' contro la Spagna...
PANUCCI - Bravo, anche perché non gli ho notato gli scarpini ieri sera.
CHIELLINI - Bravo anche lui, cmq a parte Benzema i francesi non ci hanno dato grattacapi.
GROSSO - In forma Lione contro la sua patria adottiva. È tornato ad avere un bel piedino sinistro, ma i capelli restano inguardabili.
GATTUSO - Solito Ringhio, pappa e ciccia con l'allenatore. Ma è proprio così o è semplicemente paraculo?
AQUILANI - E che posso dire, ha giocato pochissimo (frase che equivale a n.g. o s.v.)
DE ROSSI - Somilglia a Topo Gigio (e anche al mio elettricista da giovane), però ammazza quanto è bravo. Uno di quelli che ho sempre invidiato alla Roma (più di Totti e più di tutti).
PIRLO - Lui invece tutto il mondo ce lo invidia. Vorrei chiedere a Domenech perché ha deciso di suicidarsi lasciandolo completamente libero. Evidentemente il francese è troppo preso dalle imminenti nozze... Meglio per noi. Se gira Pirlo gira tutta la squadra, sia col Milan, sia con la Nazionale. Un dramma non averlo contro gli spagnoli.
AMBROSINI - Sempre bravissimo (s'è capito che ho un occhio di riguardo?).
CASSANO - Bari e Lecce non si amano, ma nonostante la mia salentinità come faccio a non ammirare Tonino la peste?
PERROTTA - Non posso fare a meno di ridere pensando a lui, abbandonato dal pullman e col nasone da Pimpa.
CAMORANESI - Si pettini.
TONI - Sembra un bradipo con la mononucleosi. Ma che ha? Si sarà pure guadagnato il rigore e avrà tenuto impegnata la difesa francese da solo, ma certi gol proprio non si possono sbagliare! Forse è rimasto a casa a farsi fotografare per le copertine dei giornali patinati e ha mandato in campo un clone venuto male.
All. DONADONI - Chapeau!
ITALIA - Difesa attenta, centrocampo costruttivo e distruttivo al punto giusto, attacco ancora deludente. Nel complesso ok. E grazie all'adorato Marco Van Basten, che i biscotti proprio non li sa cucinare.