due giornaliste (alle prime armi) e il loro modo di vedere la rassegna continentale

31/05/08

Totò e il cioccolato belga

L'ultimo Italia-Belgio che mi ricordo è di un anno imprecisato (sono smemorata perché parte della memoria a lungo termine deve essersi bruciata a causa del mio sregolato rapporto col sonno...), nel mio stadio. Finì con noi tifosi che urlavamo "A lavorare, andate a lavorare" agli azzurri. Avevamo perso e ricordo una fascia sinistra immacolata, con la brina sull'erba. Era la parte di campo su cui giocava Vanoli, ma non aveva tanta voglia di correre quel giorno. Nel mezzo ci saranno stati altri scontri tra le due squadre, ma sicuramente non indimenticabili, neanche per quelli con la memoria da elefante. Comunque, al Via Del Mare in quella fredda serata di novembre c'era un altro Belgio e soprattutto c'era un'altra Italia. Ieri sera è stata una goduria. 3-1 per noi con doppietta di Di Natale e gol di Camoranesi. Buffon si sarebbe dovuto portare qualcosa da leggere e una sdraio comoda. Il gol finale di Sonck è stato una stupida distrazione sotto il diluvio fiorentino. Per il resto i belgi hanno fatto veramente la figura dei cioccolatai. Peraltro credo che l'età media di quella squadra si aggiri intorno ai 12 anni. Tutti sbarbatelli. I nostri non è che abbiano fatto i fenomeni, se la sono cavata con poco. L'unico veramente fenomenale è stato Totò-Trottolino-Di Natale. Questo scugnizzo, che con Toni è il capocannoniere dell'Era Donadoni, ha giocato da Dio tutto l'anno e non si spiega com'è che nessuna grande faccia follie per lui mentre spende fortune per anonime pippe solo perché hanno il cognome straniero. I cioccolatai li ha fatti impazzire e tutto fa pensare che lo pseudo tridente Cassano-Toni-Del Piero si possa vedere al massimo nei secondi tempi. Totò chi lo smuove?!

30/05/08

joe cole questo sconosciuto

durante un caldo pomeriggio di due anni fa io e pina abbiamo fatto la conoscenza di un nanerottolo inglese, che nelle fattezze ricordava un po' tom becker, perché non dotato di un fascino travolgente, ma perché bello nel suo essere dimesso. noi lo ricordiamo al mondiale, non perché il suo gol contro la svezia, una punizione da manuale del calcio, ma per uno spot-marchetta di una nota marca di telefonini, sponsor del chelsea. joe è in compagnia di altri tre giocatori del chelsea: asier del horno, petr cech e robert huth che siccome al club del quartiere più chic di londra sono tutti dei bontemponi gli fanno uno scherzetto, gli fanno credere che lo sfigato joe è in ritardo, e che dannazione, l'aereo sta per partire...allora ecco il nostro eroe trasformarsi in gazzella e i tre decelebrati fingono prima di bere e poi d'imbarcarsi in aereo, joe arriva trafelato e scopre poi che era tutto uno scherzo e fa un sorriso che entra negli annali della storia della pubblicità. questa è la descrizione e sotto lo potete vedere nella sua interezza e in polacco, ma accontentatevi io e la resta è da due anni che lo cerchiamo. quanto al perché joe è diventato il nostro idolo è legato a una faccenda di gossip che ha riempito pagine e pagine del sun e del mirror. nonostante sia fidanzato con carly zucker, una sera joe dopo essere andato in un pub con il vecchio john terry (la notizia vera è quella di vedere l'attempato terry in un pub) qui conosce la molto disinibita keeley hazell, i due fraternizzano e passano ovviamente la notte insieme, ma attenzione quando meno te lo aspetti arriva il fidanzato di lei...imbufalito rincorre joe che per salvarsi la pelle...scappa, scappa, fugge, fugge sopra i tetti di londra e si riempie di tagli e lividi fino a quando (mica tanto) sano e salvo arriva a una stazione di taxi. fonti non attendibili affermano che al ritorno a casa sia stato picchiato dalla sua donna carly zucker, ma il giorno dopo il nostro con la coda in mezzo alle gambe dice al mondo che a picchiarlo era stato un tifoso arrabbiato....piccolo e dolce joe a noi non la dai a bere....ed è per questo che ti amiamo.

la wag del giorno: nereida gallardo

chi ci conosce lo sa...io e pina amiamo il trash e le WAGs e basta vedere il nostro mitico banner per capire quanto le sgallettate inglesi (e non) ci manchino. è per questo motivo che lanciamo una nuova rubrica: la wag della settimana, in cui manco si trattasse di charlotte corday forniremo dettagli sulla vita di queste donne che hanno davvero cambiato il calcio moderno. soprattutto quello inglese, se siamo passati da no non facciamo sesso siamo inglesi a vedere le mogliettine a sbancare tutti i negozi di baden-baden. oggi vi parliamo di una volgarissima spagnola e palesemente rifatta: nereida gallardo, la fidanzata di cristiano truzzo ronaldo. dopo aver spezzato i cuori di mia judanken e gemma atkinson ecco che una timida spagnola fa breccia nel cuore del nostro truzzo. nereida è di palma di mallorca e fa la modella, non ha alcun problema a posare completamente nuda e a mostrare ai quattro lati del globo i suoi floridi finti seni, ecco alcune tappe:la prima pagina dell'interviu, dell'interviu, il cronaca vera spagnolo, dove tempo fa campeggiava anche la miss che poi divenne ministro; un bar di palma di mallorca assieme a tre ragazze all'antica amiche sue e non paga con una di loro si scambia pure un bacio saffico. non siete ancora soddisfatte? ecco nereida nelle parole del suo ex: "nereida en la cama era como un animal salvaje, le gustaba hacer de todo" e non soddisfatto "no sabe mucho de fútbol, pero sabe cómo satisfacer a un hombre". come se non bastasse aggiunge "a nereida interessano i soldi più di ogni altra cosa". nereida prima faceva l'infermiera e guidava una ka e i ben infortmati dicono che le sue continue scappattelle infastidiscono la madre che ci tiene alla reputazione della (non) illibata figlia continuamente messa in discussione e discussa dalle marujas di palma. forse i soldi di truzzo ronaldo la placheranno e la convinceranno che non è l'onore a fare la felicità. intanto cistiano è vittima di numerose prese per il culo in spogliatoio da parte di pauleta e soci e inizia a perdere la pazienza

Nostalgia canaglia

Un Europeo senza l'Inghilterra è come "una pagina senza quadretti, un profumo senza bottiglia, una porta chiusa senza la maniglia" (per citare un grande come Niccolò Fabi). Lo hanno inventato loro il calcio, eppure non ci saranno alla rassegna più importante dell'anno per colpa della Croazia e della Russia (cui noi dichiariamo guerra... in senso figurato sia chiaro). Il nostro slogan è "In WAGs we trust". Ci siamo innamorate di queste donnine spendaccione durante il Mondiale 2006 e da quel momento abbiamo detto "Mai più senza". L'Austria e la Svizzera sentiranno l'assenza delle "wives and girlfriends" dei calciatori inglesi, capaci di sollevare l'economia di una città intera in un solo pomeriggio di shopping. E noi sentiremo la mancanza anche dei loro mariti, a dirla tutta. Come si fa senza Joe Cole, Hargreaves, Beckham, e perché no, senza Pork Rooney e John Terry, il ventisettenne più vecchio della storia? Che nostalgia vederli battere gli Usa (altra BELLISSIMA squadra) due giorni fa (il fatto che commenti con giorni di ritardo una partita spiega perché in questo periodo io mi faccia chiamare Bradi Pina). Ci penserà Don Fabio a non farceli mancare anche al mondiale sudafricano. We miss you Three Lions and we love you wags!



29/05/08

se mr. boombastic diventa euroenthusiastic

dopo aver faticato sette t-shirt per fare due banner che dovete diffondere con il potere che fu dei quattro evangelisti, ecco finalmente la prima notizia vera scritta dalle docili manine della fille de poche. la notizia è vecchia, ma secondo me fa scalpore....dopo la scelta della mia amata nelly furtado, prima che timbaland la tramutasse in una troietta, e le note della sua força, la uefa completamente fuori di sé assegna il pesante fardello di autore dell'inno europeo a....rullo di tamburi: shaggy, sì il peloso cantante di origine giamaicane che anni fa ci tormentò con boombastic sarà l'autore dell'inno di euro2008, ora dico non era meglio rosamunda? vada per l'artista internazionale, vada che poi questi inni e innetti vari vengono presto dimenticati e mai trasmessi dalle reti rai - salvo le due perle un'estate italiana (aka notti magiche) e three lions, a cui dedicherò un altro post - ma dio santo boombastic è uscita nei primi anni '90 e ancora oggi per parte della popolazione mondiale il suo testo è un'incognita, come un moderno teorema di fermat. difficile da decifrare anche per alti conoscitori della lingua che fu di skakespeare, sì perché quel mr. alobalobaalobalobaboo rende il testo incomprensibile. lo so, dietro ogni parola c'è un doppio senso che va da qui a nuova york, ma dico perché perché shaggy? non ci sono altri cantanti validi per eseguire l'inno di euro2008? me ne vengono in mente a bizzeffe, arrivo a dire che sarebbe stato il caso di riesumare anche boy band al sapore di naftalina per compiere l'arduo compito, o il teutonico sasha, e per chi ambisce alla qualità chi meglio di un gruppo di french touch, fat boy slim, ma dio bambino anche i finley sono meglio di shaggy!!! e poi, già mi vedo l'esibizione: lui in un (im)probabile e truzzo completo bianco con mille avvenenti ballerine bionde e di colore seminude, ma soprattutto con le coppe dei loro bikini a forma di pallone da calcio. cito pina, non discuto l'uomo e nenche l'artista - che per altro non dispiace - ma perché un giamaicano deve cantare l'inno degli europei...e poi che c'azzecca shaggy con l'europa, l'unione e tutti i 27 paesi? e voi a chi l'avreste fatto cantare l'inno dell'europeo? per dimostrare la mia tesi, ecco la bellissima força e nelly quando ancora non ancheggiava per timbaland contrapposta al già ancheggiante shaggy


lo stile di nelly


e quello di shaggy


e siccome le disgrazie non vengono mai da sole.....shaggy non sarà l'unico performer a euro 2008, ad accompagnarlo enrique iglesias, il figlio del divo julio, l'ex buco con il porro intorno, sr. kournikov eseguirà can you hear me il 29 giugno e nel sito viene presentato come spagnolo, ma non sa neanche dire hola, qué tal? nella lingua del padre, padre che c'ha regalato anche la bellissima bacalao, una canzone dedicata allo stoccafisso.

28/05/08

Tamarrix


Non discutiamo l’uomo (perché sennò ci picchia), nemmeno il calciatore (perché nel bene e nel male è stato l’eroe di Berlino). Discutiamo il look e il fatto di essere diventato un prezzemolino come nemmeno l’Alessia Merz prima che sposasse Bazzani. Marco Materazzi è stato prima ospite di Paolo Bonolis, che ha realizzato con lui un' intervista fotografica, poi di Enrico Mentana, che gli ha dedicato addirittura un’intera puntata di Matrix (giocando sul fatto che il titolo della trasmissione è anche il soprannome del difensore interista). Ma a guardarlo bene, con quell’abbigliamento che richiama i mafiosi di “Quei bravi ragazzi” con De Niro e Joe Pesci e un narcotrafficante colombiano, è proprio tamarro, quindi conveniamo che Tamarrix come soprannome gli si addica di più. Troppi anelli, troppi bracciali e soprattutto TROPPI TATUAGGI, Micheal Scofield di “Prison break” gli fa un baffo. Scusaci Materazzi, ma se ci fai vincere anche gli Europei ti perdoniamo ogni tamarrata, e poi quest’anno con Cassano sei in buona compagnia. Forza buzzurri!

P.S. Stendo un velo pietoso sul fatto che le ospitate di Materazzi sono molto probabilmente dovute alle fede interista degli intervistatori. Almeno non si può dire che a Mediaset sono tutti milanisti...

27/05/08

che l'avventura abbia inizio

con la streaker e la semi-streaker che invadono il campo di allenamento degli azzurri, anche se tecnicamente erano vestite, certo se fossero state nude probabilmente nessuno dei nostri azzurri le avrebbe notate, possiamo dire che l'avventura continentale è iniziata con il piede giusto e se a questo aggiungete lo spot pseudo-razzista del mediaworld tedesco, beh possiamo gridare a gran voce che chi ben comincia è a metà dell'opera. se poi digitando su googlenews scoprite che le due balde signorine altri non sono che due inviate (?????) di lucignolo...come se io e la pina abbiamo studiato cinque anni all'università con l'ombra della disoccupazione alle nostre spalle e invece con un paio di tette nuove e un po' di lampada potevamo diventare le inviate dell'angelo della notte. bene, lasciamo questo a altri discorsi...il nostro obiettivo non è tediarvi con discorsi su difesa a zona, a uomo o cose di questo genere, perché non vogliamo proporci come l'ennesimo ct della nazionale, quello che invece vogliamo fare è proporvi una visione frizzante, il più idiota e ilare possibile su tutto quello che succederà nei più tediosi paesi del nostro continente: l'austria e la svizzera, ovvio...calcisticamente parlando!
saluti e al prossimo post,
la fille de poche e pina